venerdì 6 novembre 2009

Quel PosTo cHe Non C'è....


Occhi dentro occhi e prova a dirmi se
un po' mi riconosci o in fondo un altro c'è
sulla faccia mia che non pensi possa assomigliarmi un po'
mani dentro mani e prova a stringere
tutto quello che non trovi negli altri
ma in me quasi per magia sembra riaffiorare tra le dita mie
potessi trattenere il fiato prima di parlare
avessi le parole quelle giuste per poterti raccontare
qualcosa che di me
poi non somigli a te
potessi trattenere il fiato prima di pensare
avessi le paorle quelle grandi per poterti circondare
e quello che di me
bellezza in fondo poi non è
bocca dentro bocca
e non chiederti perchè
tutto poi ritorna in quel posto che non c'è
dove per magia tu respiri dalla stessa pancia mia
potresti raccontarmi un gusto nuovo per mangiare giorni
avresti la certezza che di me in fondo poi ti vuoi fidare
quel posto che non c'è
ha ingoiato tutti tranne me
Negramaro, "Quel posto che non c'è"

martedì 3 novembre 2009

Tribute To........


La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tra le mie dita come un rosario
Non prego perché sono un
poeta della sventura
che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnanànna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera
del passato cordoglio che non vede la luce.


Alda Merini, da "La volpe e il sipario"

AngRy


Sono stanca, stanca di sentire il respiro pesante, stanca di guardare con occhi velati di lacrime un futuro che mi sembra solo utopia.
Ho bisogno di sapre che le mie parole non sono solo un urlo muto che si perde nell'aria....ma che sia almeno un rumore leggero, di quelli che ti costringono ad alzare la testa a vedere se è solo fantasia o se esiste davvero.
I miei piedi sanguinano, per troppo ho rincorso inutilmente i sogni che mi scappavano dalle mani....ed ora?
Ora ansimo tenendomi il fianco, senza più fiato, senza più forza, senza più voglia ne speranza.
Ora mi limito ad aspettare che ogni respiro non sia più fatto di lame taglienti, aspetto che appaia una luce o un segno che mi ridiano la forza di muovermi ancora.
La speranza non si è esaurita, ma forse perchè non lo è nemmeno la pazzia...

domenica 1 novembre 2009

SOla


Potresti regalarmi il mondo intero
Che me ne farei
Io cerco solo il vento e una scogliera
Dentro gli occhi miei
E sopra il mare volerei
Per non tornare credimi... sola
Sarà che questo mondo ha rovinato
Tutti i sogni miei
Se non avessi te che sei innocente
Giuro me ne andrei
Ed oltre il mondo volerei
Per non tornare credimi - sola
Per sentirmi libera, finalmente libera.
Sola... io con la mia anima.

venerdì 9 ottobre 2009

ThiS Is ThE ENd My oNlY FriEnd...The EnD...


Gli uomini sono artefici del proprio destino: possono commettere sempre gli stesi errori, possono fuggire costantemente da ciò che desiderano, e che magari la vita gli offre in modo generoso; oppure possono abbandonarsi al destino e lottare per i propri sogni accettando il fatto che si presentano sempre nel momento giusto.

lunedì 29 giugno 2009

Write-me


Ho deciso di scrivere.
Quando non puoi urlare, quando nessuno vuole stare ad ascoltarti...bhe...l'unica tua possibilità è affidare il tuo grido alle parole e alla carta.
Scrivere di me sarà una liberazione, una purificazione dell'anima..perchè in fondo quando parli di un segreto poi questo perde di forza, e fa meno male.
E' come se pronunciarne le parole liberi da esso la forza maligna che nasconde.
Come sarà non so, la vita non si giudica ma si vive.
Chi lo leggerà?...Nessuno credo, è una terapia personale, non una sfida con il successo.

lunedì 15 giugno 2009

TatOo


"....E ogni cicatrice è un autografo di Dio...", così canta Jovanotti, così penso....e così ho deciso tempo fa, di scrivere sulla mia pelle ciò che vivo, ho vissuto e ciò che provo.

La lucertola nei sogni viene assimilata al drago e a tutti gli aspetti psichici legati all’ombra. Come il drago incarna le forze inconsce che vanno affrontate come prove iniziatiche, o gli ostacoli drammatici dell’esistenza. Se il drago è il vero nemico con cui confrontarsi, archetipo di ciò che si presenta enorme, inaffrontabile e invincibile, subdolo ed oscuro, la lucertola, drago in miniatura, rappresenta le sfide vinte, l’ enormità ridimensionata, i conflitti interiori risolti, l’accettazione dei propri aspetti rinnegati, l’ integrazione dell’ombra.
Per i nativi americani la lucertola è simbolo della medicina del sogni: del lato ombra della realtà. Il diverso, profondo e sconosciuto mondo delle intercapedini e delle crepe buie, dove la lucertola si inerpica, diventa il mondo inquieto e enigmatico dell’onirico, in cui la lucertola porta il messaggio di luce del sogno.

Cos'è per me la lucertola?...il segno della mia lotta, la consapevolezza che possono amputare parti del mio corpo nel tentativo di "intrappolarmi", ma io...ho la forza di rigenerarmi.

 
BY Pinkfly By sweetalexiel *§*Fefa89*§*